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Come migliorare la memoria in inverno: ecco i nutrienti giusti!

Come migliorare la memoria? Quali nutrienti assumere nella stagione invernale?
Prendersi cura del proprio cervello è anche una questione di cibo, di un’alimentazione sana e il più possibile variegata ricca di vitamine, acido folico, antiossidanti e molti altri nutrienti che aiutano a mantenere la salute del proprio organismo a livello fisico e anche mentale.

Scopri come incrementare le tue funzionalità cognitive in modo naturale leggendo l’articolo!

La salute cognitiva passa dall’alimentazione: mangiare bene per pensare bene

Sono sempre più numerose ormai le evidenze scientifiche che dimostrano quanto il tipo di alimentazione, associata a molte altre abitudini della vita quotidiana, influisca nel mantenimento di una mente sana e reattiva. Nel cibo che assumiamo tutti i giorni ci sono sostanze che aiutano a ritardare l’insorgenza di demenza, Alzheimer, sindromi parkinsoniane e declino cognitivo, dovuti principalmente dall’invecchiamento cerebrale.

I benefici di una sana alimentazione contribuiscono ad incrementare le performance della mente, migliorando la memoria, la concentrazione, il pensiero la facoltà d’apprendimento. Inoltre, i nutrienti che ingeriamo influiscono sui processi cerebrali coinvolti nella sintesi di alcuni neurotrasmettitori, ossia delle sostanze che i neuroni utilizzano per comunicare impulsi nervosi attraverso i collegamenti sinaptici fra due regioni del corpo diverse.

memoria

In inverno prediligi i cibi per la memoria

Una dieta attenta alla salute del cervello deve esser varia ed equilibrata, con un apporto adeguato di alcuni nutrienti: ferro, carboidrati vitamine per la memoria, acidi grassi che prevengono il declino cognitivo, antiossidanti contro lo stress ossidativo e molti altri componenti fondamentali per il benessere cerebrale.

Vediamo quanti alimenti sono utili per le tue funzionalità cognitive anche in inverno.

  • Cereali integrali: rappresentano un’importante riserva di energia a basso indice glicemico, che aiuta a mantenere alta la concentrazione tutto il giorno.
  • Pesce azzurro: è una categoria di alimenti che apporta una grande quantità di Omega-3 sotto forma di EPA e DHA. In particolare, sardine, aringhe, salmoni, trote e sgombro promuovono le funzioni cerebrali. Studi scientifici hanno evidenziato che bassi livelli di Omega-3 sono associati all’insorgenza di demenze e Alzheimer.
  • Frutti di bosco: potenti antiossidanti che rallentano l’invecchiamento cerebrale e l’azione dei radicali liberi.
  • Pomodori: sono alimenti ricchi di licopene, utili per prevenire i radicali liberi delle cellule cerebrali prevengono i danni dei radicali liberi.
  • Uova. Ricchi di vitamine del gruppo B (B6, B12 e acido folico) combattono l’aumento dell’omocisteina, una componente del sangue che espone ad un aumento del rischio di ictus, declino cognitivo e demenze.
  • Arance: riducono ansia e stress grazie alla vitamina C e hanno effetti positivi sulle funzionalità psicologiche.
  • Semi di zucca, lino e soia: migliorano memoria e umore grazie all’Omega-3. Sono ricchi di Magnesio, dalle conclamate proprietà antistress.
  • Cavoli, broccoli e cavoletti di Bruxelles. In generale gli alimenti della famiglia delle Brassicacee (o crocifere in italiano)sono una grande fonte di vitamina K e glicosinolati, che migliorano la funzione cognitiva e favoriscono la produzione dell’acetilcolina, utile per le funzionalità del sistema nervoso centrale e nella prevenzione dell’Alzheimer.
  • Noci e frutta secca. Sono fonti di Vitamina E, cheprotegge la funzione cerebrale e previene il declino cognitivo.

Come migliorare la memoria quando l’alimentazione non basta?

Una buona alimentazione deve essere sempre accompagnata da uno stile di vita sano, e dalle buone abitudini giornaliere. È fondamentale evitare il fumo e non abusare del consumo di alcool, che provocano rispettivamente l’insorgenza precoce di patologie neurodegenerative e il rallentamento delle trasmissioni degli impulsi nervosi, compromettendo l’elaborazione del pensiero.

L’esercizio fisico regolare, preferito ad una vita sedentaria, favorisce l’ossigenazione dei tessuti e l’afflusso di sangue, oltre a sintetizzare le proteine utili al benessere mentale.

Infine, bisogna curare anche la qualità del sonno. Dormire bene e per un numero di ore adeguate aiuta a consolidare la memoria, e la nostra mente seleziona le informazioni utili da quelle superflue.

Un aiuto può venire anche dall’integrazione alimentare. Esistono in commercio integratori naturali formulati appositamente per migliorare le funzionalità cognitive, tra cui memoria e concentrazione, con ingredienti sicuri e provenienti dalla natura stessa. Uno di questi è Folipram, l’integratore a base di Folato Quatrefolic® biologicamente attivo e biodisponibile, che svolge molteplici funzioni per il tuo benessere psicologico. Aiuta a alleviare disturbi della memoria e contribuisce alla produzione dei neurotrasmettitori del cervello che regolano l’umore e il pensiero.